venerdì, dicembre 05, 2025

Valter Tuninetti scrive a Monsignor Delpini: riflessioni sullo scandalo di Bresso


a cura di Veronica Cireneo 

Cari amici offriamo alla vostra attenzione questa profonda, dolente e pacatissima lettera riguardante il recente scandalo di Bresso che Valter Tuninetti, co-fondatore degli Alleati dell'Eucarestia con la scrivente, ha redatto verso la metà di novembre e fatto recapitare per il tramite del suo Vicario Monsignor Agnesi, a Monsignor Delpini, arcivescovo della relativa Diocesi di Milano. Volentieri la pubblichiamo, perche è la voce di tante anime buone sinceramente addolorare dalla confusione che si è impossessata di gran parte dei cattolici.  L'autore autorizza, chiunque si trovi nella necessità di dover fare delle rimostranze presso qualche autorità ecclesiastica, ad utilizzare questo testo come traccia, apportando ovviamente tutte le modifiche specifiche del caso, ma soprattutto la lettera rappresenta un serio invito a pregare per i nostri pastori. Buona lettura. Oremus

§§§


Eccellenza Reverendissima,

mi chiamo Valter Tuninetti e sono un fedele della provincia di Cuneo. Sono spinto a scriverle dalla fede che nutro nella Santissima Trinità, nella Gran Madre di Dio, nella Comunione dei Santi e dall' amore profondo, che giorno per giorno cresce in me, per la tradizione della Chiesa Cattolica.

Gira insistentemente sul web, in questi giorni, un video che raffigura un sacerdote della Sua diocesi, don Stefano Strada, che svolge il suo ministero nella parrocchia di S. Carlo a Bresso, in provincia di Milano.
Sicuramente lei, Eccellenza, conosce bene il contenuto delle parole del sacerdote in questione, pronunciate durante l'omelia, in chiesa, di fronte a Nostro Signore Sacramentato, ma gliele elenco rapidamente, senza critica alcuna, perché questa lettera non vuole criticare, ma solo riflettere.

Il sacerdote prima dice che festeggiare quella ricorrenza chiamata ormai da tutti “Halloween” (per me rimane ancora la Vigilia di tutti i Santi) non consiste in un peccato per un cattolico, in quanto, secondo lui, è solo un “carnevale anticipato “.
Poi rivolge parole di forte critica, per non dire di vero sfottò, verso il pellegrinaggio ”Summorum Pontificum” svoltosi (a Roma) nelle ultime settimane di ottobre, apostrofando lo stesso come “carnevalata”.

Eccellenza, ho riflettuto a lungo prima di scriverle, perché non volevo che il sentimento di profondo dolore che mi hanno suscitato le parole di don Stefano fosse “sporcato” dalla rabbia e dall' indignazione.
Da questa parte della tastiera non c'è più un uomo arrabbiato, ma solo un fedele in preghiera, in quanto don Stefano e tutti i sacerdoti che, come lui, rinnegano e dileggiano pubblicamente oltre duemila anni di Chiesa Cattolica, della quale asseriscono di fare parte, meritano la mia fervorosa preghiera.
 
Mi preoccupa, Eccellenza, questa tendenza generale del clero post- conciliare che vuole rendere il peccato, anche se grave, come una “cosuccia”, un piccolo errore, una cosa che non ha ripercussione alcuna sulla nostra salute eterna. 

Nel video si sente chiaramente dire da don Stefano Strada, che festeggiare Halloween non è peccato, e che quelli che sostengono che sia peccato sono degli “idioti”. 
Peccato, Eccellenza, che adorare il demonio sia peccato, eccome, in quanto oltraggia il primo Comandamento e pone in una posizione molto rischiosa la nostra anima ed anche il nostro corpo.

Comprendo che molti genitori permettano ai figli di partecipare a questa festa in modo un po' ingenuo, ma dal momento che uno è al corrente dei rischi che corre la nostra anima, il peccato c'è in quanto, di fatto, in quella festa si adora il Maligno!!

Poi c'è lo sfottò rivolto a quei sacerdoti e fedeli che sono rimasti radicati a quella Messa di sempre, che è il Sacrificio di Cristo celebrato e partecipato da tutti i grandi Santi della storia.
Uno può avere le opinioni che vuole, ma quella è l'unica vera Messa e tutto il resto è solo imitazione. Il fatto che don Strada dica che si tratta di un “carnevale”non è una mera opinione bensì, secondo me, una frase che trasuda astio profondo ed incomprensibile, ancora di più se pensiamo che ogni sacerdote, col suo ministero, rappresenta proprio tutti questi duemila anni di Tradizione. 

(...) e mi preoccupa anche un'altra cosa: l'apparente “promozione” del peccato. Sì, Eccellenza, perché il sacerdote, che prima usa la parola “carnevale” in modo quasi ingenuo, quando parla a proposito della Tradizione Cattolica dimostra di sapere precisamente cosa dice. 
Il carnevale non è una festa cristiana, è una festa totalmente pagana in cui si esaltano gli eccessi ed il peccato, in contrapposizione con l'austerità della Quaresima che seguirà ( carne-vale cioè si può mangiare tranquillamente tutto ciò che si vuole , oppure, in un'altra lettura si può fare ciò che si vuole con la carne, ovvero col corpo..).

Per questo mi sembra che il sacerdote in questione parlando di Halloween e dicendo che è solo un carnevale, minimizzi il senso profondamente peccaminoso, anzi satanico, di questa pseudo-festa.
Poi però usa il termine con la giusta valenza, quando dice che la Tradizione, più particolarmente la Messa tradizionale, è un carnevale, cioè secondo lui è peccato celebrare la Messa come l'hanno celebrata milioni di santi confessori, papi e vescovi!!

Eccellenza, concludo queste mie povere riflessioni non chiedendole provvedimenti riguardo a don Stefano, il quale è nelle mie preghiere, pur essendo consapevole che il male lo ha fatto volutamente, ma resta un Ministro di Dio e merita il nostro rispetto.
Le chiedo solo di leggere queste mie povere parole, e affido allo Spirito Santo l'uso che farà di esse, sicuro che le anime che le sono affidate saranno tutelate dal peccato e dall' azione malefica.

Con filiale affidamento La saluto e Le assicuro le mie preghiere.

Valter Tuninetti, Centallo (CN) 
Diocesi di Cuneo-Fossano.

•••

Grazie per aver letto questo articolo. Se ti è piaciuto: condividilo e lascia un commento. 

Per aggiornamenti seguici qui:

• CANALE TELEGRAM DEGLI ALLEATI DELL'EUCARESTIA  

• CANALE TELEGRAM DI VERONICA CIRENEO

• CANALE YOUTUBE

• SITO INTERNET

• MAIL  (per comunicazioni, segnalazioni, testimonianze, riflessioni personali, invio articoli e per proporsi come collaboratori)

          






 

 

Nessun commento:

Post in evidenza

Valter Tuninetti scrive a Monsignor Delpini: riflessioni sullo scandalo di Bresso

a cura di Veronica Cireneo  Cari amici offriamo alla vostra attenzione questa profonda, dolente e pacatissima lettera  riguardante il recent...