a cura di Veronica Cireneo
Per la rubrica: "Padre Pio", offriamo alla vostra attenzione un racconto narrato dal Santo del Gargano, per ribadire la Presenza Reale di Cristo nell'Eucarestia e ciò che comporta nell'eternità - ovvero anni di sofferenze in Purgatorio - il non inginocchiarsi, ad ogni passaggio, davanti al Tabernacolo. Buona lettura e diffusione.
§§§
San Pio da Pietrelcina racconta:
" Una sera, mentre ero solo nel coro a pregare, vidi un giovane frate che spolverava l'Altare Maggiore e sistemava i vasi di fiori. In breve, stava riordinando l'Altare.
Credendo che fosse Frate Leone (.,.) dissi:
- Frate Leone, vai a cena. Non è il momento di riordinare l'Altare!"
Ma una voce, che non era quella di Frate Leone, mi rispose: "Non sono Frate Leone."
"Allora chi sei?" (ripresi).
"Sono un tuo fratello, che ha completato l'anno di noviziato qui. L'obbedienza mi aveva affidato il compito di pulire l'Altare Maggiore, ma molte volte ho mancato di rispetto a Gesù Sacramentato, passando davanti all'Altare senza genuflettermi o inchinarmi per Gesù nel Tabernacolo.
A causa di queste gravi colpe, sono ancora in Purgatorio, ma ora il Signore, nella Sua Infinita Bontà, mi ha mandato da te, affinché io possa andarmene da qui, quando celebrerai la Santa Messa per me".
Allorché risposi : "Sarai in Paradiso domattina, quando celebrerò la Santa Messa".
San Pio da Petralcina
Fonte. Pagina Fb: Verità sull'Inferno.
8 agosto 2025
•••
Grazie per aver letto questo articolo. Se ti è piaciuto sostienici con un like, un commento e condividilo con i tuoi contatti o su altri social.
Per restare aggiornato unisciti agli Alleati dell'Eucarestia cliccando sui seguenti link:
•CANALE TELEGRAM DEGLI ALLEATI DELL'EUCARESTIA
• CANALE TELEGRAM DI VERONICA CIRENEO
• MAIL (per comunicazioni, segnalazioni, testimonianze, invio articoli)
Benvenuti
§§§
Nessun commento:
Posta un commento